LiberAmente nasce ad Avigliana nel giugno 2015 dall’esigenza
di creare una realtà nuova, a misura di bambino
Il Bambino al centro
Il bambino con i suoi sogni, i suoi talenti, ìl suo approccio puro e cristallino alla vita, la sua creatività e il suo profondo, innato desiderio di apprendere e conoscere il mondo.
Il concetto del bambino al centro consapevolizza il processo di crescita personale, insito nel concetto stesso di educazione, di se stessi (operatori, genitori, comunità educante tutta), imprescindibile dal nostro punto di vista, se si vuole contribuire a creare un mondo a misura umana, vivibile, aperto, equo, i cui valori confluiscono nel riconoscere la bellezza, nell’esprimersi attraverso più canali di comunicazione, nel condividere esperienze e sogni, nel favorire senso critico e pensiero legato al sentire, nell’agevolare il lavoro collettivo e la valorizzazione dei talenti e delle personalità del singolo nel gruppo, attraverso il quale cresce e di cui aiuta la crescita.
L’individuo al centro
Ciascuno/a di noi nasce con e sviluppa particolari talenti, capacità, modalità di espressione e tutti/e noi abbiamo delle specificità che solo valorizzate possono esprimere il meglio di noi nella creazione di una collettività aperta, colorata, eterogenea e democratica.
Una squadra di persone competenti e appassionate, con energia propositiva e costruttiva, sempre
accoglienti nei confronti di nuove iniziative e proposte, avrà una nuova sede, che rappresenta un luogo non luogo, aperto all’esterno, in cui la libera iniziativa dell’individuo, attraverso la creatività, il gioco, l’attenzione alla natura e al territorio, le opportunità di scambio culturale rendono disponibili ai bambini e alle bambine, alle adolescenti e agli adolescenti, alle famiglie e a chiunque ne sia interessato, uno spazio in cui potersi esprimere liberando energie positive, maturando conoscenze ed esperienze, in diversi ambiti con programmi densi di contaminazioni e collaborazioni che garantiscono non solo la multidisciplinarietà, ma soprattutto l’interdisciplinarietà e la transdisciplinarietà.
Gli eventi saranno aperti alla cittadinanza e alle scuole (con cui collabora anche presso gli istituti stessi).